Mi è capitato, durante il mio soggiorno a Racalmuto, di
vedere poche persone in piazza e molti giovani affollare i bar e bere in
maniera smisurata. Viviamo una società frenetica e ossessiva, spesso votata all’eccesso. Mentre
l’esistenza comincia pian, piano a svuotarsi, cerchiamo il modo e il mezzo di
riempirla. In fin dei conti è proprio di questo che ognuno di noi ha bisogno:
trovare il modo per colmare una voragine che aumenta sempre di più nel nostro
animo col passare del tempo. Per i giovani, purtroppo più spesso adolescenti,
la via migliore è rappresentata dall’alcol che permette di zittire un
assordante silenzio che c’è dentro ognuno di questi ragazzi. Le più grandi
multinazionali di bevande alcoliche puntano sui giovani, una fascia di mercato di notevole
importanza numerica e influenzabile. E sembra che questa strategia funzioni, infatti il consumo di bevande alcoliche tra i giovani,
cresce vertiginosamente, non solo, l’età dei ragazzi che si avvicinano
all’alcol cala spaventosamente. Molti si chiedono perché i giovani bevono così tanto. Alcuni sostengono che lo fanno “per moda”, per
non essere da meno rispetto ai loro coetanei, altri puntano il dito
sull’eccesso di insicurezza che porta gli adolescenti a cercare di vincere
questa timidezza Allarmante è il fatto che i giovani non si sentano minimamente
intimoriti nemmeno dalla conoscenza dei devastanti effetti provocati
dall’alcol. Col passare del tempo, si fa sempre più impellente la necessità di
colmare quel vuoto che fa da sfondo all’esistenza e l’alcol aiuta a combattere
questa percezione di mancanza, perché la noia è un problema di vitale
importanza, giacché la maggior parte delle azioni negative, gli eccessi,
derivano dalla paura di annoiarsi. La
noia crea il vuoto che affligge i giovani che abusano di alcol per questa
sensazione di irrequietezza e ricerca di riempire un’esistenza. Sì, perché
anche la solitudine spaventa essendo parte di quel vuoto adolescenziale. Tanti
giovani rifiutano se stessi, emulano altri, questo comporta la sensazione di
essere ridicoli e per non sentirsi tali abusano di alcol. Aiutiamo i giovani, i
nostri figli, a sconfiggere il vuoto che avvertono e insegniamo loro a stare bene con se stessi.
Solo così potremo aiutarli davvero e infondere in loro fiducia e sicurezza.
Racalmutese Fiero
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