Leggo su malgradotuttoweb.it, nella rubrica “La stanza dello
scirocco”, l’intervento di Gaetano Savatteri, che torna a parlare di Racalmuto
ed esorta le associazioni e realtà operanti nel paese, gruppi culturali e
sportivi ad impegnarsi per risolvere gli annosi problemi della comunità
racalmutese.Quello che dice Savatteri è importante e condivisibile.Più volte mi
sono espresso in tal senso, esortando, nel mio piccolo, tutte le “intelligenze”
racalmutesi e, soprattutto i giovani ad impegnarsi , magari nella costituzione
di associazioni che potessero coinvolgere altri giovani in progetti e percorsi
utili per il futuro del paese. Sarebbe opportuno favorire il turismo, tanto in
questo campo, potrebbe dare Racalmuto, formando gruppi di giovani che possano
operare ed incrementare questo settore.Bisognerebbe favorire gli incontri
culturali, i dibattiti, facendo rifiorire una Fondazione che sta lì e, forse,
non aspetta altro che riempire i propri locali. Sarebbe vantaggioso creare, con
la guida di preparati consulenti, cooperative di giovani che possano produrre
progetti in qualunque campo, anche in quello delle attività commerciali.Non
sarebbe da scartare, vista l’esistenza di un teatro, la costituzione di una
scuola di recitazione e la nascità di una compagnia teatrale. Quanti giovani
sarebbero coinvolti in tali progetti! Quanti giovani verrebbero distolti da propositi illegali!
Savatteri parla di evitare il rischio di usare il bilancino delle
rappresentanze dei partiti e io sono perfettamente d’accordo. Mi chiedo, però,
se non sia il caso, a questo punto in cui versa il Paese, amando Racalmuto, di
coinvolgerci tutti, specialmente chi, vivendo fuori ed essendo vicino a
personaggi rappresentativi della cultura, dello spettacolo, dell’arte, possa
adoperarsi per il bene del Paese.Altrimenti, tutto quello che scriviamo,
proponiamo, suggeriamo, magari da fuoriusciti e non da stanziali, senza
coinvolgimento personale, rappresenta il solito modo di dire, fare, politichese.
Trasformiamo le nostre idee in azioni, solo facendo così potremo veramente dire
senza alcun dubbio: “Io ho fatto veramente qualcosa per Racalmuto, il mio
Paese”.
Racalmutese Fiero
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