mercoledì 21 novembre 2012

LO ZIO PIPPO


Quando con l’ipad, - così almeno ci si può vedere - chiamo  casa della signora Anna, per chiacchierare con i suoi figli, spero sempre che ci sia anche lo zio Pippo. Una figura d’uomo che sembra uscita da un film.

L’aria è vispa, scaltra, intelligente. La sua voce, così squillante e dai toni alti, riempie tutto il volume esistente per sopraggiungere,  più che chiara e forte,  ai timpani. Ride di cuore, lo zio Pippo. Conosce i detti antichi e tanti personaggi della Racalmuto di una volta e ne descrive vizi e virtù. 

Non si ha la sensazione di parlare con una persona già avanti negli anni e che dovrebbe , secondo canoni comuni, possedere mentalità antiquata, tanto da far propendere l’ascoltatore verso l’acquiescenza . Sicuramente le sue origini, la sua sana e mai banale curiosità, il suo interesse verso la lettura, ne hanno fatto un uomo intraprendente e aperto. Conosce la vita, disincantato dalle malie, molto critico verso  gli aspetti superflui, parla chiaro, dice pane al pane e vino al vino. Ecco anche perché parlo volentieri con lo zio Pippo.

Dalla battuta pronta, fonte di tanti aneddoti, l’altra sera raccontava la preparazione del pane da parte di un familiare. La descrizione che ne faceva era esilarante:“ messo lì, in cucina a caddiari l’impasto, con la farina ca va di cca e di dda, mischinu tuttu sudatu, con tanta buona volontà prepara stu pani. Ecco perché nun po ngrassari mai! Quando lo mangiamo, gli dico sempre: è venuto buono ma è una schifezza .”

Lo zio Pippo regala vino e aceto, descrivendo minuziosamente la preparazione di quest’ultimo con la “madre”. Per alcuni vini, dice ironicamente, non occorre la madre, sono già aceto subito dopo  la pigiatura dell’uva. A volte, se contrariato, si fa serio e sbotta mostrando tutto il suo carattere sanguigno. Ha mille interessi, scrive libri, spesso la notte, quando non riesce a dormire o è costretto a prendere appunti, che gli vengono in mente, con il timore di dimenticare la mattina dopo. Lo zio Pippo è un chiaro esempio che una mentalità aperta rende l’uomo sempre giovane e al passo con i tempi.

Racalmutese Fiero
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