sabato 24 marzo 2012

E ADESSO RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE

Alcuni dicono che è il paese della ragione smarrita, altri che questa è una pagina nera della storia di Racalmuto, come se qualcuno avesse dovuto prendere un treno e questo treno gli fosse sfilato sotto il naso.Si doveva andare al voto a tutti i costi? O è preferibile che si faccia piazza pulita di tutte le macerie e si cerchi di risorgere, come l'araba fenice, da queste ceneri? Adesso c'è una vera opportunità, guardare avanti, vedere una possibile alba di speranza e alimentare il buono che c'è a Racalmuto.Sì, perchè di buono, in questo Paese contraddittorio, ce n'è!Bisogna riconquistare, a tutti i costi, la fiducia dei racalmutesi, bisogna alimentare speranze concrete nei giovani, bisogna agire nel senso della legalità, bisogna trasmettere la cultura del senso civico.Molti usano il termine "politica", a volte, in maniera impropria.La politica è fatta dagli uomini e di uomini che, a Racalmuto, in questo momento così cruciale, debbono mettere da parte ogni intento che non sia di interesse collettivo e superare gli ostacoli, tracciando il cammino verso una vera rinascita, verso un futuro migliore.Se questo non accadrà, la pagina nera, la ragione smarrita, avranno il sopravvento.Nel 1956 Sciascia scriveva quanto lontana fosse la vita del paese dalla ragione, vogliamo esserne certi: nel 2012 qualcuno scriverà:QUESTO E' IL PAESE DELLA RAGIONE RITROVATA

Racalmutese Fiero
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3 commenti:

  1. Un Amico di Regalpetra21 aprile 2012 alle ore 13:53

    Caro Racalmutese Fiero,hai ragione quando scrivi "questo è il paese della ragione ritrovara".
    Ma questo, non potrà avvenire, semindo odio e rancore.
    Infatti l'odio porta odio,la rabbia porta rabbia,finchè tu non farai pulizia di articoli scritti sul tuo blog da persone dedite a innescare questo carosello di riazioni,nessuno mai scriverà "questo è il paese della ragione ritrovata".
    A questa persona,molto amica tua,voglio dedicare alcune frasi scritte da Bruno Tognolini:
    "malagurio:
    Tu
    Gettato dalle onde su una spiaggia di rifiuti
    Il naso fatto a puzza,per occhi due starnuti
    Le mani seppie morte, le gambe venticelli
    Il corpo rivestito dalla cacca degli uccelli
    Ti prendono col camion grosso della spazzatura
    In alto ti sollevino agganciato alla cintura
    Ti scuotono per bene come fossi un cassonetto
    Tu dalla bocca vomiti tutto ciò che hai detto
    E dalle mani goccioli tutto ciò che hai fatto
    E dalle tasche rendi tutto ciò che hai preso
    E alla fine comprendi fino a quanto hai offeso
    E il camion dei rimorsi così ti metta giù
    E tu ritorni qui di nuovo tu"

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    1. Hai ragione su tutto.
      Ti comunico che il blog è gestito, da un po' di tempo, ESCLUSIVAMENTE DAL SOTTOSCRITTO.
      Nessuno più, si permetterà di fomentare odio, rancore o altro.
      Ti ringrazio per il commento.
      Cordiali saluti
      Salvatore Alfano (Racalmutese Fiero)

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  2. Un Amico di Regalpetra22 aprile 2012 alle ore 15:01

    Non avevo dubbi,in questo momento di sofferenza e di degrado che attraversa il nostro paese, occorre ripartire senza indugi,unendoci e lavorare anche con la tua presenza e il tuo blog,presenza qualitativamente positiva.
    Grazie a Te.

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